Oggi, con l’uso che si fa del PC per scopri personali o lavorativi, è importantissimo avere i propri dati sempre protetti.
Questo in quanto si tratta di informazioni preziose che, in caso di eventuali problemi, potrebbero non essere semplici da recuperare.
Una delle soluzioni migliori in questo caso è ricorrere a dispositivi di archiviazione esterni, come gli SSD.
Se volete imparare come clonare hard disk su Windows e Mac, siete nel posto giusto!
In questa guida, vi spiegheremo passo dopo passo come fare.
Mettetevi comodi e scopriamo insieme qual è il miglior metodo, nonché il programma per clonare hard disk su SSD più adatto a voi!
Perché clonare hard disk sull’SSD?
Prima di spiegarvi in dettaglio come clonare un hard disk su un’altra unità SSD, è importante conoscere i motivi per cui è importante farlo. Eccone alcuni:
- Velocità di lettura e scrittura più elevate: gli SSD, rispetto agli HDD, hanno velocità di lettura e scrittura molto più elevate. Ciò significa che potrete trasferire file e documenti molto più rapidamente, risparmiando non poco tempo.
- Resistenza ai guasti: rispetto ai dischi rigidi tradizionali, le unità SSD non hanno parti meccaniche, dunque, sono più resistenti a vibrazioni e, in generale, all’usura. Ciò rende questi dispositivi più duraturi e meno soggetti a guasti.
- Resistenza al calore: le unità SSD sono più resistenti al calore rispetto ai dischi rigidi meccanici, quindi, possono sopportare temperature più elevate senza subire danni.
- Consumo energetico ridotto: le unità SSD consumano meno energia rispetto ai HDD meccanici, il che significa una maggiore durata della batteria se si usa un PC portatile.
- Sicurezza: gli SSD garantiscono una sicurezza migliore circa la cancellazione accidentale dei dati. In poche parole, utilizzandone uno, avrete meno possibilità che file importanti vadano persi a causa di un guasto.
- Affidabilità: tra le varie cose, le unità SSD hanno un tasso di danneggiamento molto più basso rispetto agli HDD, dunque, sono più affidabili.
Parte superiore del modulo
Prima di cominciare
Prima di avviare il processo di clonazione dei dati, è importante preparare entrambi i dispositivi di archiviazione. Questa operazione è importante ed è necessario portarla a termine seguendo scrupolosamente ogni passaggio, in particolare se volete copiare l’intero sistema operativo.
Indipendentemente dal sistema operativo, il processo di preparazione dell’HDD e dell’SSD è piuttosto simile. Ecco le istruzioni.
Preparazione dell’HDD di origine
Per proteggere il dispositivo e prevenire danni durante il trasferimento di file, è importante innanzitutto eseguire una scansione del disco. In questo modo, potrete assicurarvi che non ci sono elementi potenzialmente dannosi al suo interno.
Per farlo, vi basterà usare un antivirus, si tratta della soluzione più immediata e semplice. Inoltre, se avete bisogno di clonare soltanto una parte dei dati presenti sull’HDD, potete creare una partizione del disco, così da risparmiare tempo e spazio di archiviazione.
Preparazione dell’SSD di destinazione
Questo punto è un po’ più complesso, in quanto è necessario collegare l’SSD al PC, internamente o esternamente. Il nostro consiglio è, se possibile, di optare per gli slot di archiviazione o SATA presenti all’interno del case. In questo modo, è possibile usare il disco di destinazione per avviare il sistema operativo.
In alternativa, dovrete utilizzare uno slot USB esterno. In questo caso, collegate l’SSD tramite un apposito cavo. Molto probabilmente, la prima volta, il computer eseguirà una scansione per assicurarsi che il nuovo disco non abbia file o partizione danneggiate. Se così fosse, invece, dovrete formattare il dispositivo, poiché il processo di clonazione richiede un’unità completamente vuota e integra.
Come clonare l’hard disk di Windows su un SSD
Adesso che avete preparato HDD e SDD, possiamo finalmente passare al nocciolo della questione: come clonare l’hard disk di Windows su un SSD. Iniziamo col dirvi, tuttavia, che i PC con questo sistema operativo non dispongono di uno strumento per la copia integrato che funzioni in maniera perfetta. Per questo, vi consigliamo di affidarvi a tool specializzati.
Ci sono molti programmi disponibili oggi, ma a nostro avviso EaseUS Disk Copy è uno dei migliori. Se volete capire come clonare un hard disk su un altro disco, con questo software non avrete alcun problema.
Sul sito ufficiale potrete leggere maggiori informazioni. Vi anticipiamo, comunque, che esiste una versione gratuita e una a pagamento. La prima, limita molto le potenzialità del programma, per cui vi consigliamo di acquistare quella completa per sfruttare i suoi vantaggi al meglio.
Ora, per clonare l’HDD su SSD con Windows, seguite queste istruzioni:
- Passo 1: Download del programma
Il primo passo consiste nell’installare il programma sul vostro computer. Per farlo, visitate il sito web ufficiale ed effettuate il download. Durante il processo di installazione, dovrete inserire il codice di licenza oppure selezionare “Prova gratuita”.
- Passo 2: Esecuzione del programma
Dopo aver completato il processo di installazione, avviatelo facendo doppio clic sull’icona situata sul desktop. Dunque, nella schermata principale, selezionate la modalità di copia tra “Modalità del disco” o “Modalità della partizione”. Come potrete immaginare, la prima opzione effettua una clonazione di tutti i dati presenti sull’HDD.
Invece, se scegliete “Modalità della partizione”, sarete voi a dover selezionare le parti dell’HDD che desiderate clonare. Questa soluzione, poi, deframmenterà automaticamente l’SSD in un secondo momento.
- Passo 3: Selezione del disco di destinazione
A questo punto, vi toccherà selezionare l’SSD sul quale clonare i dati. Seguite dunque i passaggi che appaiono nella finestra, premendo “Avanti” ogni volta che apparirà un messaggio di verifica.
- Passo 4: Conferma dell’SSD
Durante la procedura, vi verrà chiesto di confermare se il disco che avete collegato è un SSD. Spuntate la casella relativa a questa opzione: è una cosa davvero importante da fare, in quanto in questo modo i dati verranno ottimizzati al meglio.
Fatto ciò, il trasferimento avrà inizio. A questo punto, non dovrete far altro che attendere un po’ di tempo mentre l’operazione verrà portata a termine, il che significa aspettare da un paio di minuti a qualche ora, a seconda della quantità di dati.
- Passo 5: Conversione dell’SSD in disco di avvio
Al termine del processo di caricamento, comparirà una finestra a scomparsa per completare il trasferimento, nella quale sarà presente la voce “Crea un nuovo disco”. Questa impostazione modifica l’unità di destinazione, in modo che possa essere usata come quella primaria per il vostro PC. Ci siamo quasi: siete a un passo dal capire come clonare un hard disk con sistema operativo su un SSD su Windows!
Se l'unità è stata collegata direttamente al PC, dunque non tramite una porta USB, e volete che diventi il disco principale, selezionate l’apposita casella e fate clic su “Avanti”.
Ecco fatto, adesso sapete come copiare un hard disk su un SSD su Windows!
Come clonare l’hard disk di Mac su un SSD
I computer Apple offrono una serie di vantaggi per questa tipologia di operazioni. Tra essi, troviamo il programma Time Machine. Questo software vi dà la possibilità di clonare un disco rigido Mac su un SSD senza scaricare alcunché sul computer. Si tratta di una soluzione veloce ed efficace, e non è necessario essere professionisti per usarlo.
Ecco come utilizzare Time Machine.
- Passo 1: Avvio del programma
Nella barra delle applicazioni del computer, aprite la finestra “Preferenze di sistema” ed avviate Time Machine. Se non lo trovate, vi basterà digitare il nome nella barra di ricerca e premere “Invio” sulla tastiera.
- Passo 2: Selezionare i dischi di origine e di destinazione
Fate clic su “Seleziona disco di backup”. Dunque, controllate l’HHD o le partizioni di origine che desiderate clonare nella nuova unità di archiviazione. Fatto ciò, premete su “Continua” e spuntata la casella relativa all’SSD per ottimizzare al meglio i dati.
- Passo 3: Avvio del processo di clonazione
Dopo aver scelto entrambe le unità, premete su “Avanti” e continuate con il processo di clonazione, avviando il trasferimento dei file. In questo modo, creerete un backup 1:1 sullo storage esterno.
- Passo 4: Creazione di un disco di avvio
Per configurare l'unità SSD come disco di avvio, è necessario innanzitutto verificare la versione del Mac e scaricare il software di installazione compatibile. Potete trovare tutto ciò che cercate sulla pagina ufficiale di Apple.
Aprite il menu del Mac e selezionate “Preferenze di sistema”, dove, tra le varie cose, troverete “Disco di avvio”. Fatto ciò, scegliete la nuova unità SSD per installare un’immagine del sistema operativo per avviare il sistema. Se avete qualche dubbio, vi consigliamo di consultare questo link.
Se il vostro PC è dotato della tecnologia Apple Chip, dovrete spegnerlo e tenere premuto il pulsante di accensione per caricare le opzioni di avvio. Dal menu che comparirà, selezionate la nuova unità SSD come primaria.
Il gioco è fatto! Clonare un hard disk di Mac su un SSD è un gioco da ragazzi, proprio perché dispone di Time Machine, una soluzione integrata facile da usare e alla portata di tutti!
Come clonare un hard disk su un SSD più piccolo
Avete provato a copiare i dati dal disco rigido a un’unità esterna ma vi siete resi conto che lo spazio non è sufficiente? Allora continuate a leggere! Per clonare un hard disk su un SSD più piccolo gratis o a pagamento, esistono diversi modi. In questo caso, parleremo di programmi specializzati.
Tuttavia, siccome in questo caso le procedure e i software funzionano in maniera piuttosto diversa a seconda del sistema operativo, vi consigliamo di prestare attenzione all’intera procedura.
Andiamo a vedere come si fa!
Su Windows
Fate clic su “Start” e nella barra di ricerca digitate “Crea e formatta le partizioni del disco rigido”. In questa sezione, potrete visualizzare tutte le informazioni relative all’HDD, per verificare se la quantità di dati è congrua o meno rispetto allo spazio disponibile sull’unità SSD.
Per clonare i dati, in questo caso, vi consigliamo di optare per programmi come Macrium Reflect Free. Non è altro che un programma a gratuito che vi aiuterà a clonare il vostro HDD su un SSD più piccolo, in quanto essendo intelligente, ottimizza le dimensioni dei file adattandole al nuovo spazio.
Su Mac
Per verificare le dimensioni dei dati sull'unità di origine in questo caso, affidatevi a “Utility Disco”, che si trova nel Launchpad. A questo punto selezionate il disco e cercate l’informazione. Lo spazio utilizzato è colorato in azzurro sulla barra posizionata al centro.
Avete controllato e le dimensioni del disco di destinazione sono inferiori ma volute comunque trasferire il sistema operativo dal disco rigido all’unità SSD? Allora scaricate Carbon Copy Cloner, un programma che funziona in maniera molto simile a Macrium Reflect Free.
Programmi utili per clonare un HDD su un SSD
Qui sopra, vi abbiamo parlato di EaseUS (sia nella versione gratuita che a pagamento) e di Time Machine, due programmi validissimi per la clonazione dei dischi rigidi. Tuttavia, anche questi software presentano alcuni svantaggi, come il costo o l’impossibilità di creare unità avviabili.
Per questo motivo, abbiamo pensato di parlarvi di alcune alternative, comunque versatili e facili da usare. Qui sotto, troverete altri 3 software che vi aiuteranno a trasferire il sistema operativo da un hard disk a un SSD.
Vediamoli insieme!
1. Carbon Copy Cloner (Mac)
Con Carbon Copy Cloner è possibile clonare un hard disk in un altro, compreso il sistema operativo, le app e i file. Si tratta di uno dei programmi più utili per eseguire backup dei dati in caso di guasti accidentali al disco rigido, oppure quando si desidera trasferire file su un nuovo PC.
Questa piattaforma ha molte funzionalità avanzate, come quella che consente di programmare il backup escludendo alcuni file o cartelle.
L'unico motivo per cui non è la prima scelta di molti utenti, soprattutto dei principianti, è che non è un programma ufficiale Apple. Il download, infatti, va fatto da un sito web altro, non direttamente gestito dall’azienda. Tuttavia, si tratta di un’opzione sicura, dunque non c’è nulla da temere.
2. Clonezilla (Windows)
Clonezilla è un tool particolarmente utile per coloro che hanno più unità con dati archiviati, in quanto offre la possibilità di eseguire il backup di informazioni crittografate. Per capire come clonare un hard disk su SSD che hanno il bootcamp, questo software è un’ottima scelta, in quanto è semplice da usare.
A detta di molti utenti, Clonezilla è un’ottima soluzione per creare backup e partizioni varie, in quanto le unità di archiviazione esterne vengono visualizzate come cartelle qualsiasi. Dunque, se eravate in cerca di un metodo per capire come clonare un hard disk su un SSD portatile… lo avete trovato!
3. AOMEI Backupper (Windows)
AOMEI Backupper è un programma che offre maggiori opzioni di personalizzazione rispetto a tanti altri del suo genere. Seppur il processo di clonazione in sé non sia difficile, il software facilita ulteriormente il tutto.
Ciò significa che anche se non siete particolarmente ferrati con la tecnologia, riuscirete comunque ad utilizzare tutte le funzionalità senza problemi e, ad esempio a crittografare e nascondere la partizioni, ma non solo. Tra le varie cose, potrete anche trasferire il sistema operativo senza dover copiare altri file.
Pertanto, per coloro che vogliono sapere come trasferire dati da un HDD a un SSD, questo programma è veramente eccezionale.
