Quando il WiFi non è abbastanza potente da coprire tutta la casa, ci sono diverse alternative il cui funzionamento non è esattamente lo stesso. Qui la questione non è scegliere tra WiFi o CPL WiFi, ma trovare un modo per estendere il WiFi, con un ripetitore WiFi o CPL WiFi.
Cos’è un ripetitore WiFi?
Alcuni parlano indiscriminatamente di un ripetitore WiFi o di un amplificatore WiFi quando non sono esattamente gli stessi dispositivi.
Un ripetitore WiFi raccoglie, amplifica e rimanda un segnale WiFi esistente. Si posiziona ai margini della rete WiFi esistente e quindi la estende un po’ di più. L’amplificatore è posizionato sul router e amplifica il segnale e lo estende leggermente. Il sistema utilizza onde WiFi. Basta acquistare un ripetitore WiFi e posizionarlo nel posto giusto per goderselo.
Cos’è un PLC WiFi?
PLC (Power Line Communication) è un sistema che permette la trasmissione di dati informatici utilizzando la rete elettrica. La distanza percorsa dipende dagli adattatori. Per default si raccomanda di non superare i 200 m tra due scatole PLC, ma è possibile utilizzare fino a 1000 m di cavo.
Quando si utilizza la rete elettrica non vi è alcuna perdita di dati, anche se la velocità di trasmissione dei dati varia a seconda del kit di alimentazione acquistato. Ed è possibile acquistare un adattatore per la linea elettrica WiFi. Ciò significa che l’adattatore trasmette i dati ricevuti tramite onde WiFi.
Quali sono le differenze tra il ripetitore WiFi e il PLC WiFi?
Ci sono due differenze notevoli legate al funzionamento dei dispositivi.
Avere o non avere WiFi ovunque Il ripetitore WiFi invia il segnale WiFi. Quindi il WiFi deve essere emesso dal router e poi viene trasmesso in tutta la casa. Può essere una cosa buona o cattiva.
Infatti, sempre più persone non vogliono dormire in una stanza che riceve onde WiFi. Il CPL WiFi permette di trasmettere WiFi solo in una specifica parte della casa. Al contrario, se si vuole avere WiFi ovunque, il sistema con PLC non sarà adatto.
Bypassare la struttura della casa
Un muro portante in cemento può bloccare completamente il segnale WiFi, con o senza ripetitore. Il vantaggio del PLC è che permette di spostarsi dall’altra parte del calcestruzzo senza alcuna preoccupazione.
Come scegliere tra ripetitore WiFi o PLC?
Ci sono alcuni elementi che non sono propriamente un criterio di scelta. Quindi il budget medio per questi due dispositivi è più o meno lo stesso. Oppure sono due sistemi estremamente semplici da configurare. E poi ci sono tutti gli elementi che permettono di sapere con certezza cosa scegliere.
La distanza da coprire tra il router e il computer
Il sistema con CPL WiFi permette di coprire una distanza molto maggiore. Potete anche optare per due adattatori o adattatori di fascia alta per andare ancora più lontano.
Sicurezza dei dati
Il WiFi è generalmente una rete a bassa sicurezza di default. Il vantaggio del PLC è che se il router si trova sul lato della strada, è necessario trasmettere WiFi solo sul lato del giardino per evitare preoccupazioni.
Perché, poiché il ripetitore WiFi aumenta la superficie raggiunta dalle onde, aumenta anche le aree in cui si può provare ad hackerare l’utente.
Velocità e potenziale perdita di dati. In termini di portata, a seconda del modello di PLC scelto, un PLC 500 o 1200 non sono uguali. Tuttavia, il PLC non causa alcuna perdita di dati, è un modo veramente sicuro. Mentre con il ripetitore WiFi è un po’ meno efficiente.
Conclusione
Infine, la scelta tra ripetitore WiFi o CPL WiFi deve essere adattata al vostro ambiente e all’utilizzo degli accessori collegati!