I monitor sono una delle periferiche più importanti quando si tratta di ricevere informazioni digitali: senza di loro non saremmo in grado di sapere nulla di ciò che accade nel sistema. Grazie alla loro presenza in vari aspetti della nostra vita, sono emerse diverse varianti con qualità uniche, tra cui gli schermi con tecnologia touch screen
Sono caratterizzati dall’essere un po’ più indipendenti delle loro controparti tradizionali quando si tratta di controllarli, motivo per cui sono gettonatissimi dagli utenti più esigenti. Non preoccupatevi se non sapete scegliere il miglior monitor touch screen per voi, perché citeremo diversi fattori che vi aiuteranno a trovare il modello giusto.
Risoluzione
La risoluzione è molto importante quando si acquista un qualsiasi monitor, poiché indica la qualità finale delle immagini. I modelli basilari offrono una risoluzione massima di 1024 x 600p, che può essere insufficiente per alcuni acquirenti, anche se è adeguata a compiti semplici come la visione di un film ogni tanto.
Ora, per un maggior livello di dettagli, dovremmo invece optare per quelle alternative che offrono una risoluzione compresa tra 1024 x 720p e 1920 x 1080p. Questi ultimi sono i migliori per tutti gli usi, anche se il prezzo può un po’ salire.
Fluidità
Nessuno vorrebbe impiegare troppo tempo per fare qualcosa solo perché lo schermo non è abbastanza veloce, ed è per questo che la fluidità è un criterio da non dimenticare. Essa può essere misurata in 2 modi: in hertz (Hz) per parlare della frequenza di aggiornamento e in millisecondi (ms) per il tempo di risposta al tocco.
Si raccomanda sempre che la frequenza di aggiornamento dei monitor touch sia di almeno 60 Hz per garantirsi una fluidità ottimale, ma si possono anche trovare alcuni modelli che arrivano a 76 Hz se si desidera una maggiore velocità. Per quanto riguarda il tempo di risposta, un minimo di 8ms è raccomandato per godere di una buona reattività.
Dimensioni
Questi monitor sono destinati a un uso ravvicinato, quindi non sono così grandi rispetto alle loro versioni tradizionali. Tuttavia, ci sono alcune alternative tra cui scegliere quando si valutano le misure dello schermo.
Se vogliamo portare il dispositivo con noi a lavoro o fuori casa dovremmo optare per un monitor touch screen che misura tra i 10 e i 15”, anche se per collegarlo a una console o un PC sarebbe meglio optare per quelli che misurano più di 20”. Tutto, quindi, dipenderà dalle vostre esigenze.
Compatibilità
Questi monitor sono progettati in modo che l’utente possa fare a meno di altre periferiche come tastiere o mouse. Di conseguenza, tendono ad avere un alto grado di compatibilità con vari dispositivi come console di videogiochi, sistemi di videosorveglianza e persino automobili in alcuni casi.
La compatibilità è sempre indicata nella loro descrizione, e dovresti esserne consapevoli per assicurarvi di poter utilizzare il monitor touch screen come volete.
Design
Grazie al design di questi monitor, si possono avere molte più caratteristiche di quelle che potreste trovare in modelli tradizionali, come altoparlanti integrati, porte di connessione, inclinazione regolabile e persino telecamere interne.
Sarebbe una buona idea dare un’occhiata a quali caratteristiche sono incluse nel monitor touch screen che volete acquistare per decidere se saranno utili o se potreste cercare un’alternativa più versatile o meno costosa.
Per lavorare con estrema facilità
Avere un monitor touch screen, come potete vedere, può aiutare notevolmente chi ha bisogno di lavorare in modo efficiente sfruttando uno schermo veloce, reattivo e versatile. Non solo, tali dispositivi si rivelano essere ottimi anche per chi ama guardare film, serie TV o giocare online.
Quindi, ora che conoscete i 6 migliori monitor touch screen, scegliere quello giusto per voi non sarà più un problema. Che vogliate usarlo col vostro PC, portatile o meno, farete sicuramente un buon affare!